La nostra Treviglio

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mercoledì 3 dicembre 2014

Ma il progetto s'ha da fare?!?!?!

Riassumendo: Forza Italia Treviglio, anche con il supporto della Segreteria Provinciale, ha deliberato di raccogliere le firme contro il progetto di Piazza Setti spiegando il perchè l'intervento "non s'ha da fare, né domani, né mai".
Prandina e Risi si avvitano sulla legittimità della decisione di Forza Italia Treviglio.
... Spiegassero perchè il progetto progetto s'ha da fare?!?!
 
 
 

Cittadini, Commercianti del centro storico e Partiti sono contrari al progetto. Ma qualcuno favorevole oltre a Pezzoni c'è?!?!?!

"Forza Italia dribbla il Pd e chiede per prima il referendum su piazza Setti. L’obiettivo è fermare il progetto fortemente voluto dal sindaco Giuseppe Pezzoni che prevede di interrare l’attuale parcheggio realizzando poi in superficie un’area pedonale con un teatro da 400 posti. Un’iniziativa che ha visto sin da subito critici i forzisti che nel Consiglio comunale decisivo sono arrivati votare con le minoranze nel tentativo di affossarla. Un’opposizione che è costata all’unità del gruppo.

 In aula il consigliere Oreste Risi, contro le indicazioni del partito, è andato in soccorso del primo cittadino. Il suo voto è stato determinante per il via libera. ù Piazza Setti però non agita solo la politica, ma tutta la città. Per questo il segretario del Pd Erik Molteni già venerdì aveva lanciato l’idea di ricorrere a una consultazione popolare. Solo ieri sera però il suo partito si è riunito per deliberare in merito. Intanto gli azzurri hanno giocato d’anticipo. «Di fronte a un progetto - spiega il consigliere Gianluca Pignatelli - che spende 3 milioni di euro per interrare un parcheggio senza aumentare il numero dei posti, il nostro “no” è fermo e deciso. L’intransigenza del sindaco, che non ha voluto ascoltare le perplessità e i dubbi legittimamente suscitati dall’iniziativa, costosa e non prioritaria, ci ha convinto a dare la parola ai trevigliesi».

«I cantieri dureranno almeno un anno - aggiunge il capogruppo Paolo Melli - e metteranno in pericolo il sistema commerciale del centro, che sarà privato dell’attuale area di sosta. C’erano soluzioni alternative, ma non ci hanno ascoltato». Nei prossimi giorni gli azzurri formuleranno il quesito. «Quindi promuoveremo la costituzione del comitato referendario - spiega ancora Pignatelli -. Ci auguriamo ci possa essere la massima adesione». Un assist forse proprio al Pd.
Dopo il deposito del quesito, la palla passerà al sindaco che dovrà formare una commissione composta da tre 3 giuristi, due indicati dall’Ordine degli avvocati di Bergamo (sono esclusi i professionisti con studio a Treviglio) e uno dall’Università di Bergamo. I saggi avranno un mese di tempo per valutare l’ammissibilità del referendum. In caso positivo i promotori, entro 90 giorni, dovranno raccogliere mille firme. Solo allora si andrà al voto. Proprio l’ammissibilità sembra lo scoglio più ostico. Negli ultimi 12 anni i quesiti referendari sono stati sempre bocciati. Pronti ad aderire sembrano i commercianti i più schierati contro la nuova piazza Setti.
 
Proprio uno di loro, Emilio Nissoli, titolare del bar Jammin’s, ha fatto le pulci al progetto preliminare scoprendo che i posti liberi «disegnati» sono solo 115 contro i 118 annunciati. Per questo ha scritto una lettera al sindaco. «Ha sempre detto che ha avvallato quest’intervento solo perché non riduce i posti auto disponibili. Ma i conti non tornano. I posti che saranno persi in superficie con questo intervento sono 145 contro i 143 previsti nel parcheggio sotterraneo. Senza contare che dei 143 ben 25 saranno garage privati».
 
Una lettera cui Pezzoni ha risposto svelando la carta che si appresta a giocare per recuperare consenso: «Confermo tutto quello che ho detto: nessun posto in meno. Senza i box da vendere ai privati i posti liberi sarebbero di più. Sono stato io a chiedere, a progettazione avviata, di prevedere anche un settore di garage per dare risposta a un’esigenza che mi è stata segnalata da più parti. Sono arrivate anche altre richieste informali: questo ci spinge a un approfondimento del progetto, realizzando - se le richieste saranno confermate - un secondo piano interrato destinato ai box privati. Facciamo il passo lungo come la gamba: senza il contributo dei privati, oggi il secondo piano è impensabile»".
 
 

martedì 2 dicembre 2014

C'E' CHI PENSA A (RIDURRE) PARCHEGGI E VARIANTI AL PGT ... INTANTO A TREVIGLIO....

"Sono stati momenti di terrore quelli vissuti quest’oggi a Treviglio. Un uomo, armato di un coltello da macellaio, ha inseguito quattro studenti minacciandoli nel sottopasso della stazione centrale.
E’ accaduto intorno all’ora di pranzo. Alla polizia ferroviaria è arrivata una chiamata che segnalava una persona armata di un grosso coltello che stava inseguendo dei giovani nel sottopassaggio della stazione.
Sul posto sono subito piombati gli agenti della Polfer e quelli del Commissariato diretto da Angelo Lino Murtas. I poliziotti sono riusciti a bloccare l’individuo, privo di coltello. L’arma è stata successivamente ritrovata sotto una macchina parcheggiata nel piazzale della stazione.
Tutta la scena è stata ripresa dalle telecamere di sorveglianza della polizia locale di Treviglio.
Le immagini hanno permesso di ricostruire l’esatta dinamica dell’aggressione.
I ragazzi in fuga nel sottopasso della stazione di Treviglio

Secondo la ricostruzione dei fatti, un 40enne di Treviglio – già noto alle forze dell’ordine e con problemi psichici -, dopo aver avuto una discussione nel sottopasso della stazione centrale con il gruppo di studenti (due ragazzi maggiorenni e due ragazze minorenni), è entrato in un ristorante prelevando un grosso coltello da macellaio utilizzato in cucina.

Il coltello
 
Poi, ritornato nel sottopasso, ha inseguito i ragazzi che erano in attesa del treno. Dopo aver estratto il coltello li ha minacciati di morte, menando fendenti nella loro direzione.
I quattro sono fuggiti verso l’uscita del piazzale, inseguiti dall’uomo che per fortuna non è riuscito a raggiungerli. Appena fuori dalla stazione l’uomo si è liberato del coltello gettandolo sotto una macchina parcheggiata. Una ragazza nel frattempo ha perso i sensi ed è stata soccorsa dai passanti.
 
Il folle dopo essere stato bloccato dagli agenti ed accompagnato negli uffici di Polizia è stato sottoposto a fermo e trattenuto l’intera giornata.
Al termine della ricostruzione dei fatti ha ammesso la propria responsabilità, affermando di aver agito in stato d’ira per una provocazione ricevuta.
Il quarantenne ora è indagato per minacce, tentate lesioni e furto e segnalato agli organi competenti per le cure sanitarie del caso".

Da: http://www.bergamosera.com/cms/2014/12/01/terrore-a-treviglio-studenti-inseguiti-da-folle-con-coltello/

lunedì 1 dicembre 2014

UN COMMERCIATE SCRIVE AL SINDACO PEZZONI: "credo che stavolta le "balle" le abbiano raccontate a Te"!

"Buongiorno a tutti sono Emi,
scrivo dal mio profilo personale ma sono uno dei titolari del Jammin in piazzetta Santagiuliana.
Volevo postare sul gruppo una lettera aperta al Sindaco Beppe Pezzoni per quanto riguarda Piazza Setti. Parlo da commerciante e (il sindaco lo sa) non ho nessuna appartenenza politica. Caro Beppe ti scrivo questa lettera innanzitutto per ribadire il mio NO alla costruzione del parcheggio interrato per i motivi che ben sai.
Ribadisco che questo non è il momento per chiudere il parcheggio per un anno, la situazione economica in generale e in particolare dei commercianti non è certo rosea e nessuno di noi potrà sopportare una chiusura cosi lunga. I disagi che provocherà il cantiere saranno pesantissimi non solo per i commercianti ma anche a tutte le persone che devono portare e ritirare i propri figli nelle scuole adiacenti, per i residenti(che usano il parcheggio di notte) e tutta la gente che non troverà un parcheggio libero nel raggio di centinaia e centinaia di metri, e per ultimo le decine e decine di camion al giorno che lavoreranno per il cantiere.

Nelle ultime settimane ho cercato di seguire tutto ciò che si è detto e fatto a riguardo del parcheggio.

Nella riunione congiunta della I e II commissione hai dichiarato che non avresti mai avvallato un progetto che prevedesse anche solo un parcheggio in meno, concetto ribadito nella conferenza stampa di presentazione del progetto. Hai ripetuto più volte che chi andava in giro a dire che i parcheggi erano di meno, raccontava delle "balle". All'incontro con i commercianti hai detto la stessa cosa facendo anche lo spelling " B A L L E ".

Il nostro Prof. delle medie Don Savasta diceva sempre che con la matematica di base ero bravo e siccome la fretta di tutta questa cosa non mi ha mai convinto, ho fatto i conti della serva, quindi ho contato i parcheggi e dopo aver visto il progetto provvisorio i risultati sono i seguenti: i numeri dati dall' Amministrazione dicono che i parcheggi attuali sono 136, mentre gli stalli del parcheggio interrato saranno 118 pubblici e 25 box da vendere ai privati per un totale di 143. Partiamo dal parcheggio esistente: i posti macchina sono effettivamente 136, ma si sono dimenticati di contare il parcheggio "rosa" e i tre parcheggi per i disabili e visto che nel progetto dei 118 si sono contati anche quelli dei disabili' mi sembra giusto che vengano contati anche adesso, quindi arriviamo a 140.

Un' altra dimenticanza sono i 5 parcheggi a pagamento che si trovano davanti alle vetrine di Cesni verso via messaggi che entrano a pieno titolo nel progetto in quanto fanno parte dell'opera e non sono più previsti perché tutta la zona diventerà ZTL. Già questo porta i numeri a 145 esistenti e 143 da fare.

Ma non è tutto...dopo aver contato e ricontato ,numerato e ricontrollato ancora, nel progetto del parcheggio interrato ci sono 115 posti macchina e non 118. Non sono un architetto ma io non li ho visti. Se cosi fosse passiamo a 145 adesso e 140 in futuro. Con la grande stima che ho in te non penso che ci sia malafede, ma credo che stavolta le "balle" le abbiano raccontate a Te.
Con immutata stima e affetto
Emi"

Da: http://www.bergamonews.it/politica/%E2%80%9Criqualificazione-di-piazza-setti-disagi-pesantissimi-non-solo-i-commercianti%E2%80%9D-198088

mercoledì 26 novembre 2014

Piazza Setti si farà... purtroppo!



Il Sindaco Pezzoni e la sua maggioranza (ad esclusione di Forza Italia)  non hanno ascoltato l'appello dei Commercianti del Centro Storio e dei Cittadini Trevigliesi.

Con un solo voto di scarto il Consiglio Comunale ha approvato il progetto di trasformazione urbana di Piazza Setti.

Giusto per ricordarcelo: 3 Mln di Euro di soldi nostri e meno posti auto!

PEZZONI FERMATI: 3 mln di euro e una riduzione dei posti auto!


Chiediamo a gran voce di bloccare l’iniziativa di ristrutturazione del parcheggio di piazza Setti e di ripensare profondamente il progetto.
 
Siamo stati fra i primi a proporre un parcheggio interrato multipiano in Piazza Setti, ma quando abbiamo esaminato il progetto proposto dal sindaco Pezzoni e dalla sua Giunta ci siamo accorti che si tratta di uno spreco enorme di denaro.

Infatti chi mai spenderebbe circa 3 milioni di Euro (a cui si aggiungono un altro milione circa di euro di interessi passivi sul finanziamento) per costruire un nuovo parcheggio che, rispetto agli attuali 135 posti auto, ne mette a disposizione del pubblico solo 118?

Ecco riassunto, in pochi essenziali numeri, il progetto di questa Giunta.

Si possono, anzi si devono, ricercare soluzioni alternative: un parcheggio interrato, multipiano, può essere collocato in altre aree della città, vicinissima al centro, come largo Caprera. Oppure come piazza Insurrezione, piazza Cameroni, viale Battisti ecc…

A ciò si aggiunge la realizzazione di una colata di cemento, eufemisticamente definita “piazza,” di cui non si sente l’esigenza: piazza Garibaldi, piazza Manara e piazza Santagiuliana si trovano a breve distanza. 

Il progetto prevede altresì di creare un anfiteatro che può ospitare, con l’area antistante, fino a 1.500 persone (si, avete letto bene MILLECINQUECENTOPOSTI!). Ora, al di là del numero a dir poco spropositato, come si può pensare di ospitare un concerto o una rappresentazione teatrale, con le automobili che escono dal parcheggio o che transitano sulla circonvallazione?

Non ha, inoltre, senso far spendere ai Trevigliesi 4 milioni circa per questo intervento e allo stesso tempo tentare di vendere, per una cifra analoga, l’area del Foro Boario, affermando che servono risorse per il bilancio del Comune.

Chiediamo al sindaco Pezzoni di fermarsi, di pensare a Treviglio e alle vere necessità della Città, magari ascoltando le idee e le proposte di coloro che vi abitano e, quindi, di non approvare il progetto martedì 24 novembre.